Anche se il tempo è passato
Beppe Fantin mette a nudo la propria anima per liberarla dai gravami che la comprimono. Lo fa con ingenuità infantile, apre lo scrigno segreto in cui, le pagine della sua vita, sono state troppo compresse. Un mare di ricordi non sempre limpidi, frammentato da increspature ingigantite da insoluti.
AUTORE BEPPE FANTIN
Beppe Fantin mette a nudo la propria anima per liberarla dai gravami che la comprimono. Lo fa con ingenuità infantile, apre lo scrigno segreto in cui, le pagine della sua vita, sono state troppo compresse. Un mare di ricordi non sempre limpidi, frammentato da increspature ingigantite da insoluti. L’infanzia emerge così nelle sue linee essenziali e le evocazioni escono dal buio, con emozioni che si sovrappongono, soprattutto quando i protagonisti sono gli affetti più cari.